Grande festa alle Finali della ACSI Football League: all’Allianz Stadium vincono sport, salute ed inclusione

Oltre 1.500 partecipanti da tutta Italia per una giornata all’insegna di sport, salute e solidarietà

Torino, 25 maggio 2025 – L’ultima giornata della ACSI Football League si è svolta in uno dei palcoscenici più prestigiosi del calcio italiano: l’Allianz Stadium. Il torneo, organizzato e promosso da ACSI, ha radunato oltre 1.500 appassionati da ogni regione, in rappresentanza di 46 città e 80 campionati locali, offrendo una manifestazione che ha unito competizione sportiva, benessere fisico e impegno sociale.

Le fasi finali, con 65 squadre di calcio amatoriale e 12 “Young”, hanno coinvolto diverse categorie, dai più giovani agli atleti senior. I partecipanti, selezionati tra oltre 1000 team (per un totale di circa 10.000 giocatori) attraverso i circuiti regionali dell’ACSI, hanno vissuto il privilegio di calcare un campo da Serie A. Un’esperienza resa possibile da un’organizzazione attenta e scrupolosa, che ha confermato l’impegno di ACSI nella promozione di uno sport accessibile, educativo e aggregativo.

Salute e prevenzione: il valore aggiunto dell’edizione 2025

Uno degli elementi distintivi di quest’anno è stato lo spazio dedicato alla salute. Grazie alla collaborazione con Aglea Salus, operatore nel settore della sanità integrativa, e Salvator Mundi International Hospital, struttura d’eccellenza del network sanitario UPMC, sono stati offerti servizi gratuiti di screening e consulenza.

Nel corso della giornata, medici e specialisti hanno effettuato controlli in medicina interna, ortopedia e fisioterapia, con un’attenzione particolare alla prevenzione degli infortuni legati all’attività sportiva. Gli interventi hanno avuto l’obiettivo di sensibilizzare sul valore della diagnosi precoce anche in ambito amatoriale.

Il triangolare solidale: “Il Goal del Cuore”

Il momento clou della giornata è stato rappresentato dal triangolare benefico “Il Goal del Cuore”. In campo si sono affrontati:

  • l’ACSI Team, con protagonisti del calibro di Hernanes “El Profeta”, Guglielmo Stendardo e Simone Tiribocchi.
  • la Jeda Academy, formazione composta da giovani promesse, creator digitali e calciatori vicini all’ex attaccante Jeda;
  • il Real Refugees Realmonte, squadra dell’Associazione Realmonte ETS, impegnata in progetti di inclusione per giovani rifugiati.

L’iniziativa ha evidenziato il potenziale del calcio come strumento di solidarietà, oltre il mero risultato agonistico.

Il ruolo dei partner: un ecosistema virtuoso

La riuscita dell’evento è stata possibile anche grazie alla partecipazione attiva di numerosi sponsor e partner, che hanno creduto nella valenza educativa e sociale della manifestazione.

Tra questi: Aglea Salus, Am Trust Assicurazioni, UPMC Salvator Mundi, Moak Caffè, Easy Care Broker, Istanty, Cami On, All4Soccer e CC-Connect.

Il contributo di queste realtà ha permesso di rafforzare il messaggio fondante dell’iniziativa: lo sport come diritto universale, veicolo di crescita e coesione.

I risultati delle finali

FEMMINILE

Calcio a 5 femminile
Dopo aver superato il Cremona in semifinale (con il punteggio di 6-1), la squadra Monza ha affrontato in finale Genova, dando vita a un incontro tiratissimo, deciso solamente ai calci di rigore per 4 a 2 a favore delle lombarde.

MASCHILE

Calcio a 5
A trionfare è Torino che, dopo aver sconfitto Milano in semifinale, si è ripetuto contro Prato imponendosi per 5 reti a 3.
Calcio a 7
Ad aggiudicarsi il torneo è Milano che, prima supera Trani in semifinale con un rotondo 5-0, e poi ribadisce la propria forza contro Altamura con un 3-0 che significa vittoria.
Calcio a 11
Nel calcio a 11 ad imporsi è Milano. Dopo aver sconfitto il roccioso Bari in un’equilibratissima semifinale, decisa ai calci di rigori dopo le reti inviolate dei tempi regolamentari, è la volta dell’ostacolo Roma. Contro i capitolini la finale è tirata ed è una sola rete a decidere le sorti del torneo. Allo Stadium finisce 1-0, e per Milano è grande festa.

ACSI: un progetto che parte dal territorio

Fondata con l’obiettivo di diffondere la cultura dello sport a livello capillare, ACSI si conferma un punto di riferimento per migliaia di atleti amatoriali. Con oltre 900 squadre e 10.000 tesserati, la ACSI Football League rappresenta l’esito di un lavoro costante che valorizza comunità locali e promuove inclusione.

L’appuntamento di Torino è solo l’inizio: la stagione 2025–2026 è già in preparazione, con l’intento di ampliare la partecipazione e rafforzare la rete di collaborazioni che ha reso possibile questa esperienza.

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