NUOVE SCADENZE ASSICURAZIONE OBBLIGATORIA PER EVENTI CATASTROFALI

L’emanazione del decreto attuativo relativo alla legge di Bilancio 2024 (L. n. 213/2023, art. 1, commi 101-111) ha sancito l’obbligo per le società iscritte al registro delle imprese – tra queste le società sportive dilettantistiche (SSD) – di una polizza assicurativa per la copertura dei danni da eventi catastrofali quali: sismi, alluvioni, frane, inondazioni ed esondazioni. Questo tipo di tutela obbligatoria riguarda il fabbricato, gli impianti, le attrezzature e i macchinari.

Il Consiglio dei ministri del 28 marzo ha approvato un decreto che fissa NUOVE SCADENZE per la sottoscrizione della polizza:

  • 31 marzo 2025 per le grandi imprese
  • 1 ottobre 2025 per le medie imprese
  • 1 gennaio 2026 per le piccole e micro imprese.

Inoltre per le grandi imprese per ulteriori 90 giorni non si terrà conto dell’eventuale inadempimento dell’obbligo di assicurazione

QUANDO UNA SSD SI CONSIDERA PICCOLA IMPRESA E QUANDO MEDIA IMPRESA

Abbiamo due documenti di riferimento:

– la Direttiva (UE) 2023/2775 del 17 ottobre 2023 “Adeguamento dei criteri dimensionali per le microimprese e le imprese o i gruppi di piccole, medie e grandi dimensioni” , pubblicato nella Gazzetta ufficiale dell’Unione Europea https://confindustriabn.it/wp-content/uploads/2024/01/Direttiva-adeguamento.pdf

– e il Decreto ministeriale del Ministero delle attività produttive del 18/04/2005 in https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2023/12/30/23G00223/SG

SCARICA LA TABELLA

CHI E’ OBBLIGATO

L’obbligo ricade sull’utilizzatore del bene a qualunque titolo: * L’art. 1-bis, comma 2, del D.L. 155/2024 (convertito nella L. 189/2024) precisa che l’oggetto della copertura assicurativa è riferito ai beni elencati “a qualsiasi titolo impiegati per l’esercizio dell’attività di impresa“, escludendo solo quelli già coperti da analoga polizza, anche se stipulata da soggetti diversi; * L’art. 1, comma 1, lett. b) del D.M. 18/2025 precisa che le immobilizzazioni da assicurare sono quelle impiegate per l’attività d’impresa “a qualsiasi titolo”. QUANDO L’IMPIANTO E’ IN AFFITTO Nel caso di impianti in affitto è consigliabile un confronto tra locatore e locatario, anche per vedere se sono in atto polizze che già assorbono l’obbligo o altre condizioni contrattuali rilevanti.

COSA SUCCEDE SE NON SI FA L’ASSICURAZIONE

Dell’inadempimento dell’obbligo di assicurazione da parte delle imprese si deve tener conto nell’assegnazione di contributi, sovvenzioni o agevolazioni di carattere finanziario a valere su risorse pubbliche, anche con riferimento a quelle previste in occasione di eventi calamitosi e catastrofali.” (art.102, L.213/2023)

COME SI CALCOLA L’IMPORTO DELLA POLIZZA

La polizza assicurativa è specifica e tiene conto dei parametri: località, anno di costruzione, materiali, piani, valore dell’immobile e delle attrezzature risultante dallo stato patrimoniale in bilancio.

PER I DETTAGLI TECNICI E IL CALCOLO DELLA POLIZZA RIVOLGERSI AI PROFESSIONISTI DEL SETTORE ASSICURATIVO

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