Dopo un anno di pausa forzata a causa della pandemia, torna la XXII edizione della Roma Appia Run.
Circa 2000 atleti provenienti da tutta Italia si sono dati appuntamento il 3 ottobre nella suggestiva cornice del Viale delle Terme di Caracalla per lo start.
Sarà un’edizione all’insegna della ripartenza, per una delle manifestazioni podistiche più amate da atleti e appassionati del settore.
La partenza è prevista alle ore 9:00 per la 4 km e alle 9:30 per la 13 km.
Ideata e organizzata da Roberto De Benedittis, responsabile nazionale dell’atletica dell’ACSI, la Roma Appia Run si distingue per una caratteristica unica: si correrà, infatti, su cinque pavimentazioni diverse.
Lungo il tratto capitolino si alternranno asfalto, sanpietrino, basolato lavico, sterrato e lo sportflex della pista dello Stadio delle Terma di Caracalla, dove è posizionato l’arrivo.
Come sempre, incantevole il passaggio previsto all’interno del Parco della Caffarella, per tre chilometri in cui gli atleti vivranno un momento di profonda ed intima emozione, in un contesto unico al mondo.
Tanti i nomi di atleti di livello hanno impreziosito le ventuno edizioni trascorse. Da Veronica Inglese, medaglia d’argento agli Europei di Amsterdam 2012 nella mezza maratona, a Giacomo Leone, vincitore della Maratona di New York nel 1996, per finire a Maria Guida, campionessa Europea di Maratona a Monaco 2002.
A renderla una delle manifestazioni più amate dai podisti è senza dubbio il percorso, immerso nell’antica Roma attraverso la “Regina Viarum”. Quello stesso percorso che rese protagonista l’Etiope Abebe Bikila, vincitore della Maratona Olimpica del 1960 a piedi nudi.
Un legame profondo, quello tra l’evento e la comunità etiope, che ha premesso agli organizzatori di celebrare i 60 anni della storica vittoria olimpica il 10 settembre 2020 allo Stadio delle Terme con una Maratona a staffetta.
Per tutte info visitate www.appiarun.it.