ACSI Pisa, progetto BottegaMente

8 Gen 2020

L’ACSI, come recita lo Statuto (art. 1), è  una  associazione  nazionale  di promozione anche sociale che svolge attività  nel settore della cultura, dello sport, del tempo libero e del turismo sociale, fondata il 6 aprile 1960 a Roma.

Ogni anno l’ACSI nazionale promuove progetti a valenza sociale che sono implementati sul territorio locale dalle sedi provinciali (es. Progetto Nonno InForma-to dedicato all’invecchiamento in salute, Progetto Giro ma non in Tondo, dedicato all’alimentazione infantile ecc.)

Uno dei progetti varati e realizzati nel  2019 è stato il Progetto BottegaMente, che ha mirato a coinvolgere i ragazzi ed i giovani adulti affetti da Autismo ad Alto Funzionamento in attività artigianali nell’ipotesi che, in tali contesti, almeno alcuni di essi, potessero individuare le possibilità per un proprio sviluppo professionale.

Per la realizzazione del Progetto BottegaMente, di seguito descritto, l’ACSI ha sostenuto sia i costi del personale docente e di supporto, sia i costi del materiale strumentale e di quello per la creazione dei manufatti.

Sul territorio pisano l’esperienza, coordinata dalla Responsabile della Formazione in Campo Sociale del Comitato Provinciale ACSI Pisa, Dr.ssa Gabriella Giuliano, si è realizzata come segue:

  1. Nel periodo gennaio ’19 – febbraio ’19: sono stati  arruolati otto giovani rivolgendosi al Dipartimento di Salute Mentale dell’ASL Nordovest, sede di Pisa, nonché all’Associazione Autismo di Pisa. I ragazzi, tutti affetti da Autismo ad alto funzionamento, hanno dato espressamente il loro consenso a partecipare all’esperienza. Nel contempo si è individuata, a livello locale, la figura dell’artigiano che, al di là della disponibilità, mostrasse doti empatiche tali da coinvolgere i ragazzi nelle attività da intraprendere. L’artigiano individuato è stato il Sig. Tellini Paolo, specializzato in intaglio e scultura in legno, ornato in legno, opere in ferro e saldatura.

Per facilitare gli aspetti relazionali tra l’artigiano e i ragazzi, si è inoltre individuata, a livello locale, la  professionista psicologa, Dr.ssa Marzia Bartalucci, che, nel proprio curriculum, mostrava consolidata esperienza nel settore dell’Autismo.

  1. A partire dal marzo e fino a novembre 2019: gli otto ragazzi coinvolti nel progetto, sono stati suddivisi in due gruppi; ciascun gruppo  ha frequentato la bottega dell’artigiano per tutto il periodo, con l’eccezione di agosto, per due ore a settimana. Durante le sessioni l’artigiano ha cercato di coinvolgere i ragazzi nelle sue attività lavorative, dando loro i primi rudimenti del mestiere e cercando di far loro immaginare e creare, piccole opere di intaglio legno. E’ stato loro mostrato come si fa a maneggiare il materiale, sia legno che metallo, e cosa può venir fuori utilizzando il materiale  e giocandoci insieme.Nel periodo in questione i ragazzi hanno così potuto realizzare, ciascuno, per proprio conto, due lavori di intaglio ornato e di semplice saldatura: la prima, realizzata per la festa della mamma, un cuore in legno su cui è appoggiata una rosa realizzata in rame (fig. 1); la seconda, il proprio albero genealogico, in legno, le cui foglie rappresentano ciascuna un membro della famiglia con il nome inciso sopra (fig. 2).
  2. A conclusione del lavoro svolto dai giovani e così ben condotto dall’artigiano con il supporto della professionista psicologa, si è pertanto voluta organizzare una mostra dei lavori realizzati presso la sede ACSi di Pisa, sita in La Fontina, Via Carducci n° 13 (Comune di Sa Giuliano Terme). La mostra sarà inaugurata il 24 gennaio 2020, alle ore 17.00 insieme ai ragazzi ed ai genitori. Nell’occasione sarànno presenti  la Capo Progetti ACSI Nazionale, Dr.ssa Paola Sannino nonché il Presidente ed i componenti del Comitato Provinciale ACSI di Pisa.

Pin It on Pinterest

Shares
Share This