Il torneo “Sportivamente”, organizzato nella Casa Circondariale di Foggia da Luigi Talienti in collaborazione con l’ACSI, ha concluso la sua decima edizione tra gli applausi e le emozioni. La manifestazione, che si è svolta in un formato smart e invernale quest’anno, ha visto quattro squadre dell’istituto penitenziario competere con l’obiettivo di promuovere il riscatto sociale e il reinserimento dei detenuti.
Luigi Talienti, l’organizzatore, ha espresso grande gioia e soddisfazione per la riuscita dell’evento. Ha sottolineato l’importanza dell’unità e del rispetto delle regole, evidenziando l’emozione particolare nel riprendere il progetto dopo quattro anni di pausa dovuta all’emergenza sanitaria da COVID-19.
Durante la cerimonia di premiazione, i giocatori hanno condiviso un sentimento di vittoria collettiva, sottolineando l’essenza di Sportivamente: stare insieme, rispettando le regole e con lealtà. Nel 2023, il torneo ha avuto una durata ridotta, ma gli organizzatori prevedono di ripristinare l’attività ordinaria nei prossimi mesi.
Giulia Magliulo, direttrice della Casa Circondariale, ha evidenziato l’importanza dello sport per l’armonia e la cura del corpo e dell’anima, sottolineando come ciò sia particolarmente significativo in ambienti come il carcere.
Presenti alla finale i dirigenti ACSI Salvatore Chiappinelli e Carlo Sciarappa, insieme agli arbitri Francesco La Gatta e Orlando Di Santo. Chiappinelli ha espresso il forte sostegno dell’ACSI a iniziative sociali come Sportivamente, mentre Sciarappa ha annunciato l’ambizione di estendere il progetto a livello nazionale, coinvolgendo diverse istituzioni penitenziarie in un unico incontro.
Talienti ha ringraziato la direzione, l’area trattamentale e sanitaria, la polizia penitenziaria, i volontari e Annalisa Graziano, responsabile della promozione del volontariato penitenziario, per il loro supporto nell’organizzazione del torneo. Ha anche riconosciuto il ruolo essenziale della magistratura di sorveglianza e l’ACSI di Foggia per il loro continuo sostegno nelle dieci edizioni dell’evento.
Questo progetto non solo incoraggia il riscatto sociale e il reinserimento dei detenuti, ma rappresenta anche un esempio di come lo sport possa essere un potente strumento di unione e crescita personale. La decima edizione di Sportivamente si conferma un importante pilastro nella comunità penitenziaria, offrendo speranza e nuove opportunità per chi cerca di rimettersi in gioco.