Finanziamenti a fondo perduto per ASD e SSD: ecco come presentare le domande

Si comunica che sono stati pubblicati i criteri per accedere ai finanziamenti a fondo perduto a favore delle ASD e delle SSD iscritte al Registro CONI. La presentazione delle istanze di pagamento avverrà esclusivamente attraverso l’utilizzo di una piattaforma WEB appositamente realizzata dall’Ufficio per lo Sport e raggiungibile all’indirizzo www.sport.governo.it.

In relazione alle ulteriori informazioni per accedere al fondo perduto si rimanda alla lettura integrale del documento allegato in fondo alla pagina. In particolare sono state attivate due sessioni che fanno capo a due diverse finestre temporali e che descriviamo molto sinteticamente qui di seguito:

PRIMA SESSIONE
per la presentazione delle domande

dalle ore 12:00 del 15 giugno 2020
fino alle ore 20:00 del giorno 21 giugno 2020

Le risorse economiche sono destinate, tra le altre cose, alle ASD/SSD titolari di un contratto di affitto regolarmente registrato (per un massimo iniziale di 600 euro mensili).

PRE-REQUISITI

  1. Essere iscritta al Registro CONI/CIP alla data del 23 febbraio 2020.
  2. Essere titolare di uno o più contratti di locazione aventi ad oggetto unità immobiliari site nel territorio italiano e correttamente identificate al NCEU, regolarmente registrati presso l’Agenzia delle Entrate.
  3. Svolgere all’interno dell’immobile, per il quale si chiede il contributo, una delle attività riconosciute dal CONI o dal CIP.
  4. Essere in regola con le autorizzazioni amministrative e sanitarie per lo svolgimento delle attività sportive dilettantistiche richieste dal comune ove ha sede l’impianto oggetto della domanda.
  5. Utilizzare PREVALENTEMENTE per lo svolgimento delle attività sportive dilettantistiche indicate ai punti precedenti gli spazi degli immobili per i quali si fa istanza di accesso al beneficio.
  6. Aver corrisposto i canoni di locazione SCADENTI fino alla data del 31 dicembre 2019.

Alla domanda dovranno essere allegati:

  1. Copia di un documento d’identità del soggetto richiedente in corso di validità;

DETERMINAZIONE DELL’IMPORTO DA CORRISPONDERE
L’importo massimo stanziato per la presenta misura ammonta ad euro 30.086.409,00 (trentamilioniottantaseimilaquattocentonove) e sarà corrisposto secondo la seguente formula algoritmica:

Totale Contributo Erogabile = Sommatoria canoni di locazione (marzo a maggio 2020), meno riduzione canoni di locazione da marzo a maggio 2020 come previsto dall’art. 216, co. 3 del D.L. 34 del 19.05.2020, meno credito di imposta di cui all’art.28 D.L. n.34 del 19.05.2020, meno eventuali contributi FSN, DSA, EPS per emergenza COVID-19 deliberati a favore della ASD/SSD, meno contributi in conto locazioni deliberati da Enti Pubblici a favore della ASD/SSD (compresi quelli per i quali è in corso la domanda).

IMPORTANTE: Al fine di assicurare un contributo congruo ad ogni richiedente, l’Ufficio potrà disporre un tetto massimo erogabile (per un massimo iniziale di 600 euro mensili) che potrà variare in relazione al numero effettivo delle domande ricevute
NOTA: L’aver avuto accesso ad altre forme di finanziamento a fondo perduto non esclude la possibilità di poter effettuare l’istanza di accesso alla misura di cui al presente documento. Sarà tuttavia obbligatorio fornire le indicazioni richieste al fine di determinare l’importo finale da corrispondere.

SECONDA SESSIONE
per la presentazione delle domande

dalle ore 12:00 del 22 giugno 2020
fino alle ore 20:00 del giorno 28 giugno 2020

Le risorse economiche sono destinate, tra le altre cose, alle ASD/SSD in possesso, alla data del 23 febbraio 2020, di almeno n. 50 tesserati e di almeno un tecnico/istruttore in possesso della qualifica rilasciata da un Organismo Sportivo riconosciuto dal CONI o dal CIP.

PRE-REQUISITI
Nel corso della presentazione della domanda, verranno richieste le seguenti informazioni che forniranno elementi utili per determinare l’ammissibilità al contributo. Le dichiarazioni di seguito richieste saranno presentate in forma di autocertificazione ai sensi degli artt. 46 e 47 DEL D.P.R. 445/2000 e saranno oggetto di verifica/controllo da parte delle Federazioni e/o Enti di affiliazione, nonché tramite controlli a campione effettuabili dall’Ufficio. I dati saranno successivamente messi a disposizioni dell’Agenzia delle Entrate per gli ulteriori riscontri necessari e/o previsti.

  1. Non essere titolari di un contratto di locazione e non aver partecipato alla prima sessione di presentazione delle domande relative alla presente disposizione.
  2. Essere affiliate a un organismo sportivo riconosciuto dal CONI (Federazione Sportiva Nazionale, Disciplina Sportiva Associata, Ente di Promozione Sportiva).
  3. Svolgere un’attività sportiva riconosciuta dal CONI o dal CIP.
  4. Essere regolarmente iscritta nel registro del Coni e/o nel registro parallelo del CIP alla data del 23 febbraio 2020.
  5. Essere in regola con le autorizzazioni amministrative e sanitarie richieste dal comune di appartenenza per lo svolgimento delle attività sportive dichiarate.
  6. Possedere alla data del 23 febbraio 2020 un numero di tesserati (distinguendo tra soggetti normodotati e diversamente abili) pari ad almeno a n. 50 (cinquanta).
  7. Avere almeno 1 (uno) istruttore in possesso di laurea in scienze motorie o di diploma ISEF o, in alternativa, in possesso della qualifica di tecnico/istruttore rilasciata dal CONI e/o dal CIP o dagli organismi affilianti riconosciuti dal CONI (ACSI) e/o dal CIP a cui aderisce la ASD/SSD.
  8. Non aver ricevuto contributi di qualsiasi tipo finalizzati al superamento dell’emergenza derivante dall’epidemia COVID-19 dagli organismi cui è affiliata (FSN, DSA, EPS).
  9. Non aver ottenuto l’attribuzione di altro contributo da Enti Pubblici (Regioni, Provincie, Comuni), associazioni, fondazioni o altri organismi;

Alla domanda dovranno essere allegati:

  1. Dichiarazione Organismo o Organismi affilianti circa l’attività sportiva, didattica e formativa svolta dalla ASD/SSD e il numero di tesserati svolgenti tali attività.

Abbiamo chiesto all’Ufficio Sport di velocizzare e semplificare al massimo questa procedura, così come fatto per i collaboratori sportivi, anche per non ingolfare di richieste i Comitati Territoriali e la Segreteria Nazionale ACSI.
Nei prossimi giorni usciremo con una apposita nota.

  1. Copia di un documento d’identità del soggetto richiedente in corso di validità.

DETERMINAZIONE DELL’IMPORTO DA CORRISPONDERE

L’importo massimo erogabile per la presenta misura ammonta ad euro 20.000.000,00 (ventimilioni) e sarà corrisposto un importo pari a 800 euro ad ogni associazione sportiva dilettantistica o società sportiva dilettantistica a seconda dell’ordine cronologico della ricezione della domanda e fino al raggiungimento dello stanziamento disponibile.

Nel caso in cui la stagione sportiva non sia iniziata a causa dello STOP imposto dall’emergenza sanitaria, si dovranno indicare i dati relativi alla stagione 2019.

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