In oltre 7mila per la XXV edizione della Roma Appia Run

Una giornata soleggiata ma fresca ha accolto oltre 7.000 partecipanti alla XXV edizione della Roma Appia Run, evento clou nel calendario degli appassionati di corsa della Capitale, che coincide con il festeggiamento del 2777° compleanno di Roma. Lo stadio Nando Martellini alle Terme di Caracalla è stato il cuore pulsante di questa festa dello sport e della cultura, evidenziando il perfetto connubio tra atletica e archeologia.

Organizzata da ACSI, con la collaborazione di ACSI Italia Atletica, della ASD Roma Appia Run e di ACSI Campidoglio Palatino, con il patrocinio del Ministero dello Sport, della Regione Lazio, di Roma Capitale, del CONI, di Sport e Salute e sotto l’egida della Fidal, la Roma Appia Run, oltre ad un suggestivo tracciato che si sviluppa tra alcune delle più affascinanti meraviglie di Roma, vanta il primato di essere l’unica corsa al mondo a disputarsi su ben 5 pavimentazioni diverse. Una peculiarità impossibile da replicare altrove, poiché solo la città di Roma può offrire l’opportunità di correre su asfalto, sampietrino, basolato lavico, lo sterrato del parco della Caffarella e per terminare sulla pista dello stadio delle Terme di Caracalla.

Roberto De Benedittis, mente e organizzatore dell’evento, ha espresso grande soddisfazione per il successo dell’edizione giubilare: “Ogni dettaglio è stato curato alla perfezione, dalla logistica alla solidarietà, con una donazione alla Fondazione Telethon. I tanti partecipanti arrivati a Roma da ogni angolo del mondo per correre la Roma Appia Run confermano quanto la nostra gara sia apprezzata ed amata non solo in Italia ma anche all’estero”.

Il fascino della competizione ha ancora una volta attirato atleti da tutto il mondo, sugellando il forte richiamo internazionale di questo appuntamento.

In campo maschile, il favorito Mohamed Zerrad dell’Asd atletica Vomano Gran Sasso ha trionfato con un tempo di 42:19, migliorando notevolmente la sua prestazione dell’anno precedente. Alle sue spalle Umberto Persi della Asd At Running, con il tempo di 43:14, terzo Michael Nicolas Desplanques, della Ss Lazio atletica leggera (43:57).

Correre sui sampietrini e il basolato lavico dell’Appia Antica è sempre una sfida affascinante,” ha commentato Zerrad al termine della gara.

Nella categoria femminile, Elisa Bortoli dell’Esercito ha dominato la competizione, concludendo il percorso in 47:33. “Il percorso è impegnativo, ma la bellezza di Roma rende tutto più magico,” ha dichiarato Bortoli, sottolineando come il paesaggio romano abbia giocato un ruolo cruciale nella sua performance. Seconda piazza per Nataliya Tsyupka della X-Solid Sport Lab Asd (52:37), seguita da Veronica Del Grosso dell’Asd Sporting Club Usa Avezzano (53:03).

A dare il via alla corsa, con il pettorale numero 10, anche Justine Mattera, soubrette, attrice e cantante, ma soprattutto grande sportiva, amica della Roma Appia Run, dopo la sua straordinaria performance della scorsa edizione, e anche testimonial della Brooks, sponsor tecnico della manifestazione.

Partner commerciali: Chinotto Neri, Corriere dello Sport, Gima Caffè, Rigoni di Asiago, Wellness Town.

Charity partner: Fondazione Telethon.

Partner tecnico: Brooks.

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