Cala il sipario su una “classica” del panorama podistico laziale: la Staffetta 12×1 ora – memorial Alberto Rizzi, giunta quest’anno alla 28a edizione.
La manifestazione, organizzata dall’ACSI Campidoglio Palatino con la famiglia Rizzi e il patrocinio di Fidal CR Lazio ricorda Alberto Rizzi, medico e atleta della A.S. Mediterranea travolto in un incidente stradale mentre percorreva in bici la via Ardeatina, e tutti gli atleti scomparsi per incidenti durante la pratica sportiva.
La magnifica cornice delle Terme di Caracalla ha fatto da sfondo agli stand colorati delle 37 squadre partecipanti, che ogni anno attendono questo evento, caratterizzato da un perfetto mix di festa e agonismo, per consolidare lo spirito di squadra.
En plein della Atletica La Sbarra di Andrea Di Somma che si è imposta sia nella gara maschile, con 193,0 km, che in quella femminile, con 143,9 km, rubando la scena alle rispettive squadre della Podistica Solidarietà e alla Podistica Pomezia maschile e Italiana Running femminile.
La S.S. Lazio con oltre 188,0 km è stata la migliore squadra “mista”, mentre tra i fitwalker la Sport Team Trigoria ha bissato la vittoria dello scorso anno con 97,1 km complessivi.
Lorenzo Rieti (La Sbarra) con 17.362 mt ha siglato la migliore prestazione individuale e Ayse Burcin Sonmez (S.S. Lazio) ha sbaragliato la concorrenza femminile con 15.600 mt.
Le prove individuali inserite nel 21° G-P IUTA 2023 di Ultramaratona hanno visto il successo di Emanuele Colombu (Tiburtina Running), che in 12 ore ha coperto 74.818 mt, mentre Stefano Severoni (Bergamo Stars) è stato il migliore nella 6 ore con 52.140 mt.
Fabrizio Spadaro con 16.290mt e Orsola Anna Clausi con 12.315 mt hanno conquistato il trofeo Avis Roma che ha premiato i donatori di sangue. Una nota di merito alla Team Camelot che con 15 donatori su 24 atleti ha fatto di questo gesto nobile, come sottolineato dal dirigente Nicola Delfino, una missione di squadra.
Un particolare ringraziamento agli studenti e docenti degli dell’Istituto Alberghiero Vespucci, dell’Istituto Cristoforo Colombo e ai giovani atleti dell’Acsi Campidoglio Palatino che hanno contribuito con il loro entusiasmo e il loro lavoro alla riuscita della manifestazione.
Arrivederci al 2024!