Sport e DPCM: competizioni nazionali? Facciamo chiarezza con responsabilità

27 Ott 2020

COSA DICE IL DPCM
L’art. 1 comma 9 lettera e) del Dpcm del 24 ottobre 2020 prevede che:

  • È possibile organizzare Competizioni ed Eventi di interesse nazionale, nei settori professionistici e dilettantistici, riconosciuti dal CONI, dal Cip e dalle rispettive FSN, DSA e EPS, purché svolti all’interno di impianti sportivi a porte chiuse, all’aperto nel rispetto dei protocolli emanati dalle rispettive FSN, DSA ed EPS.
  • Sono consentiti gli allenamenti, individuali e di squadra, professionistici e dilettantistici per atleti praticanti, in preparazione agli eventi e competizioni riconosciute di interesse nazionale, a porte chiuse e nel rispetto dei protocolli emanati dalle rispettive FSN, DSA ed EPS.

L’art. 1 comma 9 lettera g) prevede che:

  • In ordine agli eventi e alle competizioni sportive di interesse nazionale, lo svolgimento degli sport di contatto è sospeso; sono altresì sospese l’attività sportiva dilettantistica di base, le scuole e l’attività formativa di avviamento relative agli sport di contatto nonché tutte le gare, le competizioni e le attività connesse agli sport di contatto, anche se aventi carattere ludico-amatoriale;

COMPETIZIONI DI INTERESSE NAZIONALE
Stiamo definendo il quadro delle attività riconosciute di interesse nazionale della stagione 2020/2021 e gli atleti appartenenti alle ASD/SSD affiliate in possesso di idonea certificazione medica che parteciperanno ai nostri campionati nazionali di disciplina potranno anche proseguire gli allenamenti a porte chiuse ed individualmente cosi come chiarito dall’art. 1 comma 9 lettera e).

Sempre in riferimento ad atleti che partecipano a competizioni di interesse nazionale  gli  sport di contatto sono vietati ma possono comunque essere svolti gli allenamenti che sono consentiti purchè svolti individualmente, nel rispetto delle distanze e dei protocolli specifici di disciplina.

Ricordiamo che nel portale del CONI, attualmente ancora l’unico strumento ufficiale, le attività del 2021 non possono essere inserite prima del 1 novembre p.v..

COMPETIZIONI SPORTIVE PROVINCIALI E REGIONALI
Gli atleti praticanti che invece non partecipano a Campionati Nazionali ACSI dovranno purtroppo sospendere gli allenamenti fino a nuove indicazioni.

CONCLUDENDO
In questo momento difficile, per il Paese e per l’intero comparto sportivo, invitiamo tutte le associazioni, società e tesserati ACSI ad attenersi alle sole comunicazioni dell’Ente, nonché a quelle della Presidenza del Consiglio e del Dipartimento per lo Sport.

Diverse realtà stanno tentando di approfittarsi del momento di caos normativo.

Dire che si può fare tutto è un inganno

Noi no!

Non possiamo permetterci di lucrare su persone e ASD che come noi stanno soffrendo. Siamo tutti sulla stessa barca: o affondiamo tutti o ci salviamo tutti. Ma non vogliamo offrire a quelli che credono in noi un “salvagente bucato”.

L’ACSI non si terrà pertanto responsabile di interpretazioni e disposizioni diverse da quelle diffuse attraverso i nostri canali ufficiali.

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