Strepitoso successo dell’ACSI Surfing Cup Finals 2023

15 Nov 2023

Una giornata difficile da dimenticare per i partecipanti e gli organizzatori di questo surf contest targato ACSI.

L’evento ha registrato uno straordinario successo, sia tecnico che organizzativo. Con la complicità di una bella giornata di sole, il pontile di Lido di Camaiore ha attratto un folto pubblico, diventando teatro di un appuntamento in cui non è mancato davvero nulla, per quanto riguarda le strutture a disposizione e le risorse umane e tecniche messe al servizio dei tanti presenti.

Eccellente anche il livello visto in gara, frutto anche della nutrita e variegata partecipazione di surfisti provenienti da diverse regioni italiane (Toscana, Lazio, Emilia, Marche, Liguria, Lombardia, Piemonte).

Le previsioni per il weekend non erano di facile interpretazione, così il direttore tecnico nazionale ACSI, Alessandro Dini, non si è affidato solo al suo “fiuto”, ma si è servito della sapiente consulenza del meteorologo Michele Cicoria, che ha seguito con la consueta professionalità le carte meteo e ha individuato in sabato 11 novembre la giornata più adatta per l’atto finale del circuito ACSI Surfing 2023.

La mattinata è iniziata con un mare “choppato” e onde sui due metri, ma si capiva che sarebbe migliorato nel corso della giornata, poiché che c’era un periodo previsto di 8/9 secondi. Alle 09:30, la prima heat è entrata in acqua. Il formato originale, ha visto surfisti di ogni età (dai 16 in poi) e genere, affrontarsi nel segno del fair-play e del divertimento. E’ così che si è visto una ragazza (la livornese Erika Rosso) arrivare seconda nella sua prima heat, eliminando due maschi, o un giovanissimo junior (il toscano Ferdinando Giannotti) approdare ai quarti. Le onde, come previsto, si sono piano piano regolarizzate fino a diventare lisce e regolari dalle semifinali in poi.

La graditissima sorpresa è stata la presenza di un agguerrito team laziale, tutti di Fiumicino, capitanato dal mitico Carlo Piccinini, che hanno dominato fin dalla prima heat.

“Il team formato dall’amico Carlo ha portato un vento di allegria all’evento, ma soprattutto ha innalzato il livello tecnico. Vedere di nuovo in acqua leggende del surf italiano come Alessandro “er Cane” Maddaleni e Matteo Longo dare ancora del filo da torcere ai più giovani surfisti, e dare consigli a giovani leve come Valerio Funari e Lorenzo Longo è un esempio e un piacere” ha dichiarato Alessandro Dini.

Folta, come prevedibile, la presenza di surfisti toscani, prevalentemente versiliesi, che hanno cercato di contrastare il forte team laziale. Il campione in carica Federico Tenerini ha lottato come un leone per difendere il titolo, mancato per poco, approdando comunque in finale, a conferma di grande tenacia e invidiabile costanza di prestazioni. Impressionante la caparbietà di Marco Urtis, un altro veterano, davvero inossidabile, che ha sfiorato la vittoria piazzandosi secondo. Niente ha fermato la progressione di Lorenzo Longo, che fin dalla prima heat ha entusiasmato il pubblico eseguendo un repertorio vasto di manovre radicali, sempre effettuate nella parte più critica dell’onda, che i giudici vogliono vedere. Ottimo terzo per un altro membro del team di Fiumicino, Valerio Funari. Stefano Giuliani non è riuscito a ripetere la prestazione dell’anno scorso, quando arrivò in finale.

Da sottolineare la presenza di prestigiosi sponsor, alcuni dei quali hanno contribuito attivamente alla riuscita della gara, come Alibi Softboards, che oltre che a mettere in palio una bella tavola 7 piedi, ha organizzato un test delle sue performanti tavole soft, che ha destato molto interesse anche da surfisti avanzati. Fondamentale il contributo di Rip Curl, Pure Surf Camps, Sun Bum e Migra, che hanno messo a disposizione bellissimi premi.

Dopo la finale, lo staff ACSI Surfing si è precipitato a Marina di Pietrasanta per allestire all’interno di un dei più bei surf shop italiani, il RIP CURL STORE, l’angolo premiazione. Oltre ai finalisti, che hanno ricevuto premi molto ambiti, è stata consegnata una medaglia a tutti i partecipanti, che tra l’altro hanno poi avuto la chance di vincere due premi davvero importanti, tra cui un surf camp in Portogallo presso il SANTA CRUZ SURF LODGE.

Quest’ultimo è stato vinto da Stefano Giuliani, che conferma una fortuna senza eguali. Ma uno dei premi che il direttore tecnico nazionale ha avuto più piacere di assegnare è stato dato a Alessandro Maddaleni: il premio fair-play, rappresentato da un bellissima surf-bag MIGRA. Un riconoscimento, frutto del seguente aneddoto. Alla fine della sua heat, che l’aveva visto passare al round successivo, è venuto in giuria avanzando una protesta. “Sul momento” ha dichiarato divertito Alessandro Dini “ho pensato: ci risiamo, tutto come ai vecchi tempi“. Invece, Alessandro ha voluto avvertire la giuria che c’era stato un scambio di lycre e che un’onda decisiva a lui attribuita era stata invece surfata dal suo avversario, lo junior Tommaso Pavin. “E’ questo lo spirito che vogliamo vedere in ACSI Surfing e i veri campioni fanno queste cose“, ha concluso Dini.

Il successo di questa gara è stato sottolineato anche dalla presenza del delegato provinciale CONI Stefano Pellacani e di Marco Mecchi, assessore allo sport del comune di Camaiore. Un ringraziamento particolare allo staff ACSI Surfing composto dal presidente ACSI territoriale Lucca/Versilia, da Giulia Pescini e Ester Bertacca e la supporto dell’ACSI Nazionale. Alla prossima gara del circuito ACSI SURFING, che sarà molto ricco nel 2024.

Ulteriori immagini della gara si trovano nella Gallery del sito www.acsisurfing.it

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