Terni, la “Caravella” targata ACSI per contrastare il divario digitale degli anziani

Un’indagine dell’ISTAT ha rilevato che in Italia l’88% degli over 55 non è in grado di usare il computer e, molto spesso, neanche adeguatamente il proprio telefonino. Il divario digitale, come evidenziato in modo drammatico nel periodo della pandemia, può anche accentuare l’isolamento sociale dei senior con i disagi, anche psicologici, ad esso correlati.

Allo stesso tempo è emerso che, grazie ai sistemi di messaggistica come WhatsApp, gli anziani si sentono meno soli ed anche più coinvolti e partecipi rispetto a ciò che succede.

Il divario digitale inoltre preclude tutta una serie di servizi per la cui utilizzazioni i senior vengono a dipendere dagli altri. Ci si riferisce alla necessità di scaricare referti medici, di prenotare on line una visita, di pagare ticket o bollette comodamente da casa, di controllare la propria pensione direttamente al portale INPS, di disporre dello SPID che consente l’accesso a tanti indispensabili servizi.

Per contrastare il divario digitale degli anziani è stata allestita “La caravella”, un camper appositamente attrezzato dalla rete di associazioni “+umanità” che fanno capo tutte all’ACSI. La caravella, che ha inizialmente aperto le porte per esplorare il “Mondo Nuovo”, oggi rappresenta un’opportunità per acquisire competenze nella navigazione del mondo digitale.

L’obiettivo è fornire gratuitamente agli anziani e a tutti coloro che necessitano di supporto nella loro alfabetizzazione digitale le conoscenze necessarie per accedere ai servizi online della Pubblica Amministrazione, offrire l’attivazione gratuita del codice SPID, insegnare a scaricare i referti medici o a prenotare online una visita, ad utilizzare la posta elettronica, ad usare WhatsApp per poter mantenere i contatti con parenti ed amici, ad avviare la procedura per ottenere la Carta di Identità Elettronica.

La diffusione di nuovi mezzi di comunicazione quali chat e posta elettronica aiuta anche combattere la solitudine e l’isolamento che troppo spesso investono questa fascia di popolazione, stimolando i senior a comunicare e stare insieme.

Si inserisce tra le iniziative ormai sperimentate ed efficaci tanto da essere valutate best practice dall’Unione Europea per l’e-inclusion e l’egovernment.

La Caravella, che attraverso lo spostamento nel territorio, raggiunge gli anziani vicino alle loro abitazioni o nei loro paesi intorno a Terni, è “salpata” da Attigliano per poi raggiungere piazze di diversi comuni del ternano. L’iniziativa, sostenuta fortemente dal Presidente ACSI nazionale Antonino Viti, registra un grande successo ed è in linea con l’impegno nel sociale, soprattutto verso la fasce più fragili, assicurato da ACSI.

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